Regolamentazione figlio nato fuori dal matrimonio
Secondo la legge il figlio nato fuori dal matrimonio può essere riconosciuto dal padre e dalla madre, anche se all’epoca del concepimento erano sposati con un’altra persona.
Il riconoscimento può avvenire in modo congiunto oppure separato (art. 250 co. 1 c.c.).
Il riconoscimento di un figlio nato fuori dal matrimonio può essere fatto nell’atto di nascita.
Si procede dopo la nascita o il concepimento, con un’apposita dichiarazione rilasciata davanti a un ufficiale di stato civile, in un atto pubblico redatto da un notaio, in un testamento, qualunque sia la forma dello stesso (art. 254 c.c.), che dovrà provenire da un notaio o da altro pubblico ufficiale con poteri di ufficiale di stato civile.
Il riconoscimento attraverso testamento produce effetto dall’apertura della successione, dal giorno della morte del testatore.
Una volta effettuato, il riconoscimento non può essere revocato, neanche con testamento (art. 256 c.c.).
Il riconoscimento di un figlio nato fuori dal matrimonio non è ammesso se dovesse essere in contrasto con lo stato di figlio legittimo o di figlio naturale.
Quando viene fatto il riconoscimento, il genitore che lo ha effettuato assume gli stessi diritti doveri che ha nei confronti di un figlio nato durante il matrimonio.
Nasce un rapporto di filiazione ed entrambi assumono i diritti e i doveri di responsabilità, assistenza morale e materiale.
Nasce un rapporto di parentela tra il figlio riconosciuto e i parenti del genitore (art. 258 c.c.).
Domande frequenti
Come riconoscere un figlio fuori dal matrimonio?
La madre, invece, può firmare l’atto di nascita del bambino presso l’ufficio di stato civile. Un altro modo per riconoscere legalmente il figlio è quello di stipulare un contratto di riconoscimento congiunto o individuale.
Entrambi i genitori devono firmare il contratto e presentarlo all’ufficio di stato civile, che a sua volta lo registrerà e emetterà l’atto di nascita del bambino.
Come tutelare un figlio nato fuori dal matrimonio?
Per farlo, possono stipulare un contratto di convivenza oppure, se ci sono le condizioni, sposarsi. Inoltre, entrambi i genitori devono registrare il bambino con lo Stato e ottenere la relativa certificazione di nascita.
La certificazione contiene informazioni fondamentali come la data di nascita, le generalità dei genitori e la filiazione del bambino.
Inoltre, è possibile richiedere l’iscrizione del figlio all’anagrafe della famiglia con una dichiarazione di responsabilità di entrambi i genitori. In questo modo, il bambino ha tutti gli stessi diritti fondamentali degli altri minori in termini di tutela legale ed economica.
Come funziona il riconoscimento di un figlio?
In caso di riconoscimento prima della nascita, la dichiarazione può essere resa dal padre da solo oppure congiuntamente alla madre. La dichiarazione ha validità ai fini legali ed assume la forma di atto pubblico o di scrittura privata autenticata.
Nel caso in cui l’atto non sia stato effettuato, il padre può riconoscere il figlio anche dopo la nascita, entro i termini previsti dall’articolo 264 del codice civile italiano.
In tal caso, la dichiarazione dovrà essere sottoscritta da entrambi i genitori e dovrà contenere l’accettazione del figlio da parte del padre.
Il riconoscimento è fondamentale perché consente al figlio di godere di tutti i diritti previsti dalla legge e, in particolare, permette alla madre di richiedere al padre le prestazioni economiche necessarie all’educazione e all’assistenza del figlio.
Che effetti produce il riconoscimento?
Da un punto di vista giuridico, il riconoscimento conferisce al figlio maggiori diritti in ambito patrimoniale e familiare. Il figlio acquisisce l’obbligo di provvedere all’assistenza dei genitori per tutta la vita e può beneficiare dell’eredità dello stesso. Inoltre, ha diritto all’assegno di mantenimento da parte del genitore riconoscente, se previsto.
Dal punto di vista sociale, il riconoscimento può dare al bambino un senso di sicurezza e appartenenza, poiché ora ha una connessione legale con i suoi genitori. Inoltre, avere due genitori legalmente riconosciuti gli conferirà una maggiore accettazione da parte della società in cui vive.
Infine, dal punto di vista emotivo, il riconoscimento può avere un impatto significativo sulla relazione tra padre e figlio. Il riconoscimento può contribuire a costruire la fiducia tra loro due e ad accrescere il sentimento di amore reciproco.
In definitiva, il riconoscimento di un figlio nato fuori dal matrimonio produce effetti giuridici, sociali ed emotivi importanti per entrambi i genitori e il bambino stesso.